Sopratutto a beneficio dei fan della serie TV che non hanno (ancora...) letto i libri, vale la pena di fare un piccolo schema della sequenza temporale degli eventi narrati nei primi capitoli di Voyager, da cui sono tratte le prime puntate della terza stagione di Outlander. Ecco in particolare la linea temporale per gli avvenimenti che riguardano Jamie prima del ritorno di Claire nel Settecento.
Battaglia di Culloden: 16 aprile 1746. Questo è un evento storico. La battaglia è rappresentata nella prima puntata della terza stagione – mentre nel libro, Voyager, la narrazione parte qualche ora dopo, quando Jamie si risveglia in mezzo ai cadaveri e si rende conto di essere sopravvissuto. Qui la grande differenza tra libro e trasposizione televisiva è che il Jamie letterario ha rimosso pressoché completamente il ricordo della battaglia, in un vuoto di memoria che viene riempito a sprazzi, anni dopo (nei libri successivi) da qualche flash isolato. Ritorno a Lallybroch. Qualche giorno dopo Culloden Jamie sta per essere giustiziato, insieme agli altri giacobiti sopravvissuti e catturati dagli inglesi. Viene salvato dal fratello di Lord John e spedito di nascosto a Lallybroch, moribondo, a bordo di un carretto. Si può calcolare che arrivi a Lallybroch, sia nel libro sia nella serie, verso il 22-23 aprile del 1746. Sette anni nella caverna. Jamie trascorre sette anni in latitanza, vivendo nascosto in una grotta vicino a Lallybroch. Indicativamente vive nella grotta da quando la gamba comincia a guarire (metà - fine maggio 1746) all'aprile del 1753. In particolare Diana Gabaldon dipana la narrazione ponendo un punto fermo, la nascita del piccolo Ian Murray (l'ultimo figlio di Jenny e Ian) a fine novembre 1752, facendola coincidere con la decisione di Jamie di consegnarsi agli inglesi, e spiegando che poi tra la decisione e l'effettiva messa in pratica del proposito passano all'incirca 4 mesi.
Nella serie abbiamo indicazioni temporali un po' più sfumate: il sottopancia all'inizio della seconda puntata ci dice genericamente che essa è ambientata nel 1752, e da alcuni particolari come la vegetazione e la luce si può intuire che siamo intorno a maggio. Ma il mese non viene specificato, e non vi è menzione del lasso di tempo tra la decisione e la consegna di Jamie ai soldati inglesi, anzi l'impressione è che gli eventi di susseguano velocemente. Dunque nella serie gli anni nella caverna sono sei. E l'età del giovane Ian è un po' sballata (lui si presenta a Claire dicendo di avere 16 anni – alla fine della sesta puntata – ma che abbia 16 anni è impossibile, in effetti, essendo nato nel 1752: anche se fosse nato all'inizio-inizio di quell'anno, poniamo a gennaio, comunque non potrebbe averne più di quasi 15 a dicembre 1766). In prigione. Nel libro Jamie passa all'incirca 3 anni e mezzo ad Ardsmuir: entra a maggio del 1753 e ne esce nel settembre del 1756. Quando entra in prigione, il direttore è tale Bogle, poi Harry Quarry (che sceglie di tenerlo in catene per la sua pericolosità). A febbraio del 1755 a Quarry subentra Lord John Grey. Nella trasposizione tv la tempistica sembra un po' cambiata. Quando Lord John arriva, durante il passaggio di consegne con Quarry emerge che Jamie è in catene da tre anni. Se la tempistica del libro venisse riprodotta alla lettera, in realtà, gli anni in catene dovrebbero essere a malapena due. Dunque – a meno che non si tratti di un errore di distrazione – è probabile che gli sceneggiatori abbiano rimodellato secondo le loro esigenze la linea temporale, facendo entrare Jamie in prigione un po' prima (nella prima metà del 1752, per esempio) e facendo arrivare Lord John un po' dopo (nella seconda metà del 1755 anziché a febbraio). Helwater. In Voyager Jamie arriva nella tenuta della famiglia Dunsany a settembre del 1756. Nei vent'anni si separazione da Claire, questo è il posto dove trascorrerà più tempo in assoluto: vivrà a Helwater fino all'autunno del 1764, quindi ben otto anni. Durante il periodo a Helwater, è bene tenere a mente che nel libro la notte di sesso con Geneva Dunsany avviene a maggio del 1757, e che lei muore dando alla luce Willie a gennaio del 1758. Dunque quando Jamie lascia Helwater Willie va per i sette anni. La versione televisiva anticipa tutti gli eventi di circa 6 mesi, dunque si può ricostruire che Geneva resti incinta di Jamie verso la fine del 1756. Lallybroch. In Voyager Gabaldon fornisce pochissimi particolari sui due anni immediatamente precedenti il ritorno di Claire nel Settecento. Si limita a raccontare che nell'autunno del 1764 Jamie ottiene finalmente il provvedimento di grazia dal re, per intercessione di Lord John, e può far rientro in Scozia. Qui ritrova Jenny, Ian e i loro figli, ormai diventati grandi, così come Fergus (lo aveva lasciato 18enne, lo ritrova quasi trentenne). Complessivamente Jamie è rimasto lontano da Lallybroch undici anni e mezzo. Il suo ritorno a casa è dolente: cos'è lui ormai lì? Non è più il laird. Non è un guerriero, perché gli Highlanders non possono per legge detenere armi. Non ha una famiglia, moglie o figli a cui provvedere. È un uomo solo e senza un suo posto nel mondo. Qui avviene il matrimonio, deciso e organizzato da Jenny, con la vedova piacente. Jamie si risposa a gennaio del 1765. Il matrimonio si rivela però ben presto uno sbaglio, e dopo pochi mesi – Gabaldon non fornisce dettagli al riguardo – Jamie si trasferisce a Edimburgo e avvia la sua attività di tipografo. Edimburgo. Anche in questo caso, Gabaldon non si dilunga in dettagli. Il lettore sa solo che al momento in cui Claire torna nel Settecento, ai primi di novembre del 1766, trova Jamie a Edimburgo. Qui lui ha installato la sua attività di tipografo, e in più porta avanti l'attività illegale parallela di contrabbando di liquori. Vive in un bilocale proprio sopra la tipografia, e ha un accordo con la tenutaria di un bordello per disporre ogni volta che vuole di una stanza per sé (senza utilizzare anche il benefit delle ragazze di piacere, però). Il ritorno di Claire. Nel libro Claire passa attraverso le pietre all'alba del 1 novembre 1968, appena dopo la notte di Halloween. Come le altre volte, il suo viaggio nel tempo “dura” 202 anni, e lei atterra nel Settecento il 1 novembre 1766. Qualche giorno dopo è a Edimburgo, pronta ad aprire la porta della tipografia. Nella trasposizione televisiva il ritorno di Claire è posticipato di quasi due mesi, e avviene presumibilmente il giorno dopo Natale, dunque viaggiando dal 26 (o 27) dicembre 1968 al 26 (o 27) dicembre 1766. La sesta puntata della terza stagione comincia mostrando qualche minuto della vita di Jamie a Edimburgo, nella mattinata che precede l'arrivo di Claire: ma anche in questo caso, non scopre molto della vita di Jamie... Lasciando il campo aperto ai colpi di scena. [Un sito molto utile per orientarsi é questo] © insideoutlander