top of page

Avvocato Ned

La serie TV riproduce il personaggio di Ned Gowans, avvocato a servizio presso il clan MacKenzie, in maniera straordinariamente fedele rispetto al libro. Molti dialoghi, come per esempio quello in cui racconta a Claire per sommi capi la sua vita, sono ripresi quasi parola per parola da “La Straniera”. L'unica differenza di rilievo è contenuta nell'episodio 11 della prima stagione, quello che mette in scena il processo per stregoneria che vede imputate Claire e Geillis.

Nel libro l'avvocato si presenta alla corte come difensore della sola Claire: è lei, moglie di Jamie, nipote del laird del clan MacKenzie, che è intenzionato a provare a salvare. Anche per questo, Claire e Geillis trascorrono separate l'ultima notte prima del verdetto, in quanto Ned Gowans è riuscito a strappare la concessione che non sia costretta nuovamente a dormire nella buca dei ladri, ma che possa alloggiare in una locanda. L'avvocato dunque lavora per scagionare solo Claire, e lascia Geillis a cavarsela da sola; di conseguenza tutte le scene che nella serie TV lo vedono difendere anche Geillis, o appartarsi con entrambe le imputate per concordare il da farsi, sono state aggiunte dagli sceneggiatori. Una curiosità che ancora una volta sottolinea come ogni forma d'arte abbia bisogno di suoi codici specifici per risultare efficace sta poi nel racconto della strategia processuale attuata da Ned Gowans. Nel libro si tratta della strategia della noia: l'avvocato deliberatamente punta a smorzare i toni, a eludere la sovraeccitazione della folla, a citare codici e cavilli. Vuole evitare a tutti i costi che il pubblico si infervori, e che i giudici siano incitati a condannare le imputate per soddisfare la folla. Nella serie TV invece la strategia, più brillante (e sicuramente più “televisiva”) è quella di demolire ogni testimonianza. © insideoutlander

You Might Also Like:
bottom of page