Svelare in anticipo il finale di una storia, o un colpo di scena: questo vuol dire fare spoiler. Da questo punto di vista questo sito è interamente fatto di spoiler, ma solo per chi non ha ancora visto la serie TV e/o letto i primi tre libri della saga Outlander. Per chi invece ha già approcciato la storia di Claire e Jamie – ed è quasi impossibile finire su questo sito, se non spinti da un interesse già esistente verso almeno una delle due forme di Outlander – quello che questo sito contiene è semplicemente un approfondimento, una serie di riflessioni e confronti, curiosità, risposte alle molte domande che possono sorgere guardando la serie o leggendo i libri.
Una riflessione più generale sul concetto di spoiler. Fino solo a qualche anno fa era possibile “secretare” le trame e i colpi di scena delle telenovele e dei telefilm. Oggi come si può? Tutto corre sul filo dell'immediatezza. Anche per le serie TV più ostinatamente tradizionali, quelle che vanno in onda solo una volta alla settimana, non c'è modo di sfuggire alla pioggia di commenti che parte nel momento esatto della messa onda (e che poi resta perpetuamente ancorata al web, pronta a emergere in occasione di qualsiasi ricerca con parola chiave). Senza contare le schiere di fan che, sui forum e nei gruppi dedicati, postano aggiornamenti e anticipazioni sulla base di appostamenti nei pressi dei set, oppure incrociando le dichiarazioni di registi, attori e case di produzione. La sorpresa dunque, nelle serie TV contemporanee, non può essere l'elemento principale, perché pretendere di mantenerla malgrado il funzionamento del web e dei social network è come provare a trattenere l'acqua con le mani. Inoltre, personalmente, sono sempre più interessata al “come” che al “cosa”. La mia curiosità verso le forme di cultura e in particolare narrazione – un libro, un film, una serie TV... – non viene diminuita se per qualche motivo capita che io sappia già “come va a finire”. Qualcuno forse non legge il Romeo e Giulietta di Shakespeare, o non guarda i film omonimi di Franco Zeffirelli o di Baz Luhrmann, solo perché sta già dal principio che i due innamorati sono destinati a morire? Piuttosto mi interessa capire gli equilibri dell'intreccio, la coerenza, le scelte narrative. La serie Outlander è uno straordinario esempio di entertainment, nel vero senso della parola: una storia perfettamente calibrata per portare i lettori e gli spettatori sulle ali della fantasia, in un intreccio intriso di passione e divertimento ma anche in grado di far riflettere su grandi temi (due su tutti: i diritti delle donne, le conseguenze della violenza e della guerra...), e – perché no – ripassare anche un po' di storia. Per questo la mia speranza è che chi si imbatterà in questo sito senza mai aver letto i libri, troverà qui lo spunto per farlo; e viceversa chi non ha visto la serie TV se la andrà a ricercare. © insideoutlander