Il personaggio del piccolo Fergus è traslato dalla versione letteraria a quella televisiva in maniera piuttosto fedele. Due sono le principali differenze. La prima riguarda la sua conoscenza dell'inglese: Gabaldon realisticamente lo fa esprimere in francese, anche perché è improbabile che un ragazzetto figlio di nessuno, nato in un bordello, che a dieci anni vive per strada e di mestiere fa il ladruncolo, possa parlare fluentemente inglese. Gli sceneggiatori invece gli regalano una competenza linguistica pressoché straordinaria: fin dal primo contatto con Jamie, il Fergus televisivo è in grado di parlare benissimo in inglese. Con tutta probabilità, questo corrisponde a una esigenza di comprensibilità del prodotto televisivo; ciononostante, mentre appare del tutto verosimile che i nobili della corte di Francia parlino inglese senza problemi (e in effetti anche il personaggio di Jamie, a sua volta, parla un francese impeccabile), è ben meno credibile che un bambino abbandonato sia così poliglotta.
La seconda e più profonda differenza sta nel rapporto che si instaura tra Fergus, Claire e Jamie. Il romanzo focalizza sopratutto il rapporto tra il bambino e Jamie, che lo assume, diventando in definitiva il suo padrone (“milord”), e che molto lentamente diventa più profondo; senza però dimenticare (la controversa scena della punizione con le frustate in cucina ne è un esempio) che lui è di fatto un servo. Nella seconda parte di “Dragonfly in amber” (in italiano “il ritorno”), ambientata in Scozia, alcune scene dimostrano l'affetto che Jamie prova per Fergus; ma senza esagerare, e sopratutto coinvolgendo poco Claire. Tanto è vero che, quando i coniugi Fraser sbarcano a Lallybroch portandosi dietro Fergus, alla domanda di Jenny su chi sia Claire risponde “È di Jamie”. Gli sceneggiatori scelgono di imprimere più emotività a questo rapporto, rendendo Fergus una sorta di “quasi figlio” per Claire e Jamie; il rapporto con lui è più dolce; non a caso viene eliminata la scena della punizione a Parigi, e nelle puntate ambientate in Scozia vengono aggiunti alcuni momenti in cui Claire si occupa di lui in maniera materna. Senza contare la dichiarazione di affetto che entrambi gli fanno nel finale di stagione, dandogli il compito di portare a Lallybroch il documento che sancisce il passaggio di proprietà della tenuta. L'ultima scena che lo coinvolge vede infatti Jamie dirgli “I love you like a son”, “Ti voglio bene come un figlio”, e Claire avvicinarsi aggiungendo “like our own son”, “come nostro figlio”. Battute inesistenti nel libro, che confermano la connotazione più affettiva che gli sceneggiatori hanno voluto conferire al ruolo di Fergus nella famiglia Fraser. © insideoutlander