Sia nel libro sia nel film, si tratta di un aspetto che si fa grande fatica a credere. Che un ragazzone prestante di 22 anni si sia mantenuto illibato, malgrado le molte tentazioni della campagna e una esperienza come studente e poi soldato in Francia, è dannatamente improbabile. Ma Diana Gabaldon ha deciso che doveva dare a Claire (e darci) Jamie vergine, e così sia.
Nel libro Jamie spiega di essersi trattenuto grazie a un insegnamento di suo padre, di non spargere seme fin quando non fosse stato in grado di assumersene le possibili conseguenze. La serie TV glissa su questa spiegazione. In ogni caso il libro poi inciampa in alcuni particolari non completamente coerenti con la verginità; nel corso della sua notte di nozze (che corrisponde dunque al suo primo approccio con il sesso) Jamie dice di non essere in grado di fare l'amore di nuovo subito dopo un orgasmo... Come farà a saperlo? Un'altra volta, pochi giorni dopo il matrimonio, coinvolge Claire in una sveltina assicurandole che “ci vorrà poco”: difficile che possa avere tutte queste certezze un ragazzo alle prime armi. Tali contraddizioni non appaiono per fortuna nella serie tv: gli sceneggiatori, forse accortisi della incoerenza, non hanno ripreso questi scambi di battute nella trasposizione televisiva. Ma il momento topico, quello in cui per la prima volta Claire e Jamie vanno a letto insieme, è stato trasposto dalla pagina alla televisione praticamente alla lettera: e il modo in cui l'attore Sam Heughan riesce a interpretare la battuta-simbolo di quel frangente, “I said I was a virgin, not a monk” (in italiano “Ho detto che ero vergine, non un monaco”), l'espressione che riesce a conferire al viso di Jamie... Non ha prezzo. Molto divertente, e ripreso fedelmente dal libro al film, è anche il momento in cui Jamie scopre che anche le donne possono provare un orgasmo.
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